TeleCanapa di Giugno - la rassegna della cannabis nel mondo
- Iacopo Grandi
- 31 lug
- Tempo di lettura: 8 min
Aggiornamento: 4 ago
Ciao e ben venuto a TeleCanapa, dove ti terremo aggiornato con rassegne mensili di tutte le maggiori novità riguardanti la Cannabis nel mondo.In questa uscita:
Svizzera; Progetto Cannabis in Ticino: approvato a marzo, ancora in stallo. Cosa ferma l'UFSP?
Italia; Prime vittime: tampone positivo al THC: patente sospesa. Restituita, in quanto: “Non alterato”.
Europa; La Repubblica Ceca ci vede lungo: primo si alla depenalizzazione della cannabis.
Mondo e Dintorni; Dai 65 in su l'erba non è più tabù: in 3 anni quasi raddoppiato il numero di senior che usa cannabis.
Scoperte e Medicina; letterina al ministro alla salute: “fumatori di tabacco più esposti a danni cardiaci e polmonari rispetto a chi fuma solo cannabis”.
Scoop; High Times Magazine è tornato: l'era di High Times RAW Magazine è cominciata e Josh cerca personale.
Prima di passare alla nostra prima notizia, questo mese abbiamo un'assoluta novità: il nostro primissimo sponsor!!!
TeleCanapa di giugno è sponsorizzato da: Radice Quadrata, un negozio recentemente aperto tra Lugano e Bellinzona, che propone qualsiasi tipo di articoli per l'autoproduzione di frutta, erbe, fiori e verdure!
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E passiamo adesso alla prima notizia, dove appunto cerchiamo di capire cosa stia rallentando l'ufficio UFSP dal dare il via libera al progetto di studio TiCann cannabis in Ticino, che già aveva ricevuto il benestare della federazione da marzo.
Dal sito del gruppo organizzatore dello studio pilota, cannabisinticino.ch, ancora si ha solo la conferma dell'attesa dell'approvazione da parte del Ufficio Federale della Sanità Pubblica, che da parte sua, tra revisioni di piani pandemici e discussioni su crak, oppioidi e antibiotici, fa risalire le ultime notizie sulla cannabis al 14 marzo, dove evidenziavano i valori del medesimo studio nella città di Basilea, con il progetto WeedCare.
Quindi, oltre a poter accedere al sito del progetto, momentaneamente l'unica altra azione disponibile per spingere l'idea di una cannabis socialmente accettata, è quella di completare il test ANONIMO sul suddetto sito, in modo da verificare la possibile compatibilità alla partecipazione allo studio e sostenere l'interesse pubblico e federale sulla questione legalizzazione, mirata principalmente a minare i fondi del mercato nero, spacciatore di merce dalla dubbia qualità e diffusore di altre sostanze molto più pericolose, proposte soprattutto durante periodi di scarsità del prodotto principale.
( ...la domanda è sempre quella: quo bono? Chi ci guadagna davvero dal non legalizzarla?)
Anche se c'è da sentirsi privilegiati a poter almeno parlare di progetti pilota per lo studio sociale, in quanto oltre il confine sud continua l'eroica lotta dello stato al buon senso, e viene messa in pratica la legge, in forma uguale ed imparziale per tutti!
Ed è così stata sospesa la prima patente a causa di un tampone risultato positivo alla cannabis ad un posto di blocco.
Leggiamo da Dolce Vita:
“Il nostro assistito era stato fermato alla guida e, dopo un controllo, gli è stata ritirata la patente per aver assunto THC.
Con la nuova riforma del Codice della Strada, non serve più dimostrare lo stato di alterazione: basta la semplice assunzione per far scattare le sanzioni”, raccontano infatti gli avvocati, spiegando che, come difensori, si sono attivati subito
Hanno immediatamente contattato il medico del pronto soccorso ed “ottenuto una dichiarazione chiara e ufficiale che attestava come, al momento dell’ingresso in ospedale, il nostro assistito fosse perfettamente lucido e non in stato di alterazione“.
La conclusione? “Forse non servirà nemmeno arrivare alla Corte Costituzionale: la verità e la prova dell’innocenza sono già sul tavolo”.
Intanto, ancora un po' piu in giù del Po, addirittura sotto il Tevere, la Guardia di Finanza fa valere tutto il proprio potere su un pericolosissimo grow shop, sequestrando infiorescenze e piante di droga!
Peccato che quella droga sia merce legalmente prodotta ed acquistata con soldi di privati cittadini che, gestendo un'azienda, hanno costi di gestione elevati e sottratta la merce, di cui detengono la fattura con le tasse versate, non hanno modo di pagare: affitti, personale, cibo per la propria famiglia, a causa del possesso di...tanta camomilla...
Vedremo se anche questa buffon...erm: crociata di giustizia durerà altri 6 anni.
( ma secondo te, le guardie che sono andate a fare il sequestro, l'hanno fatto perchè obbligate, perchè ci credono, o perchè il mercato nero lo devono gestire loro?)
Ma fortunatamente ci sono i Cechi, che però sembrano vederci benissimo quando si tratta di dare scossoni ad un senato che mantiene in stallo la legalizzazione della cannabis.
Ed è così, con una rapida manovra della Camera, che con uno schiacciante voto di 142 favorevoli su 159 parlamentari disponibili, viene proposta la depenalizzazione del consumo di cannabis e della sua coltivazione domestica.
Secondo le nuove regole:
Le persone di età superiore ai 21 anni potranno coltivare fino a 3 piante di cannabis;
Il possesso di un massimo di 100 grammi di fiori secchi in casa e di 25 grammi in pubblico sarà legale;
Il possesso di un massimo di 200 grammi di cannabis sarà considerato un reato minore, mentre il possesso di quantità superiori a 200 grammi sarà considerato un reato penale. Le sanzioni dipenderanno dalla quantità di cannabis detenuta, a partire dalla sospensione condizionale della pena.
Ancora una volta sembrano venir presi in considerazione numeri a caso per queste restrizioni, in quanto un grower esperto potrà ottenere fino 1500 grammi di infiorescenze con 3 piante, che suo malgrado lo metterà nell'illegalità al momento del raccolto, così come un grower inesperto non sarà in grado di coprire il proprio fabbisogno e dovrà far ricorso...al mercato nero, in quanto, per quanto sembrino vedere il problema, anche i senatori della Repubblica non vogliano affrontarlo.
E come già abbiamo detto: da queste decriminalizzazioni il mercato nero è l'unico che ci guadagna, in quanto vengono giustificate maggiori quantità di materiale, ma qualità, provenienza e tasse non vengono discusse.
( strano...queste sono situazioni che dovrebbero...balzare all'occhio, anche se sono Cechi...)
Magari, con l'alzarsi dell'età media, ciò che i governi europei stanno cercando di ottenere è far stare bene tutti...ma in vecchiaia.
É infatti un datto che gli over 50 approccino sempre di più la cannabis, usata in varie forme, per alleviare gli acciacchi dell'età.
Negli USA addirittura sono quasi raddoppiati in 3 anni gli over 65 che ne fanno uso per: dolore cronico, insonnia, stress, ipertensione e cancro, passando dal 4,8% degli intervistati, al 7% di questi.
Uno dei dati che salta all'occhio è che il consumo di cannabis è cresciuto maggiormente tra coloro che vivono in stati in cui la cannabis terapeutica è legale rispetto a quelli in cui non lo è, a dimostrazione del fatto che: se è disponibile e non demonizzata, le persone sono più propense a farne uso, preferendola ai farmaci convenzionali.
Dall'articolo: “Sono sempre di più, infatti, gli studi scientifici che riportano come i pazienti che utilizzano cannabis, soprattutto nel caso di patologie croniche, riportino miglioramenti significativi nella qualità della vita e nella gestione dei sintomi.”
“Numerosi pazienti hanno percepito miglioramenti nelle funzioni fisiche e sociali, nei livelli di energia e nel benessere emotivo già nei primi 30 giorni dall’inizio dell’uso di cannabis medica.”
“È stata inoltre segnalata una significativa riduzione nei livelli di dolore, affaticamento e limitazioni emotive. Gli effetti positivi rilevati nei primi 30 giorni si sono mantenuti costanti per tutta la durata dello studio, come sottolineato dai ricercatori.”
“Lo studio ha anche rivelato che la frequenza d’uso della cannabis medica può influenzare la salute e il benessere generale del paziente.”
( io, quando leggo queste cose, mi immagino sempre i docenti universitari che prendono appunti e rivedono i programmi di educazione farmacologica.... e invece nulla, tipo la prossima notizia, guarda eh: )
E da altri studi medici sbuca una notizia che ha dell'incredibile, che nessuno avrebbe mai potuto prevedere: i fumatori di tabacco sono più esposti a danni cardiaci e polmonari rispetto a chi fuma solo cannabis. ( crickets )
Ebbene si, dopo uno studio effettuato su un gruppo misto di fumatori di cannabis, fumatori di tabacco e non fumatori il risultato è stato che: mentre l’enfisema e l’iperinflazione erano comuni nei fumatori, erano rari tra i consumatori di marijuana.
Dall'articolo: “i fumatori di tabacco hanno mostrato danni cardiaci e polmonari maggiori rispetto a coloro che assumevano esclusivamente marijuana, con una maggiore probabilità di presentare calcificazioni coronariche e di soffrire di enfisema polmonare.”
“I risultati parlano chiaro: chi ha fumato tabacco o tabacco mischiato con cannabis ha rilevato una riduzione del flusso d’aria, con la cannabis che non ha contribuito ad aumentare queste riduzioni.
Al contrario invece, in chi ha assunto esclusivamente marijuana non è stata registrata alcuna riduzione del flusso d’aria.”
“In poche parole, anche dopo 9 anni di utilizzo, l’esposizione al fumo di cannabis non sembra aver impattato sulla funzionalità dei polmoni.”
( vedi, anche adesso io mi immagino il ministro della salute italiano che prende nota e corre ad avvertire chi fa uso di cannabis light di non mischiarla al pericolosissimo tabacco...e invece...)
Ma per fortuna una buona notizia c'è: Josh Kesselman, fondatore di RAW, famosissimo marchio di cartine e gadgets per fumatori, ha rilevato con lo scopo di riportare in business, High Times Magazine, chiuso per difficoltà finanziarie circa un anno fa.
Con un investimento di 3.5 milioni di dollari, il “fabbricante di giochi” non scherza e mira a riportare in alto la storica rivista, lanciando addirittura un concorso per l'assunzione di un direttore per il ruolo principale!
Noi abbiamo partecipato, vi faremo sapere com'è andata, intanto, tra i nuovi revitalizzanti articoli pubblicati nelle prime settimane, ci ha fatto sorridere questo che va a toccare una notizia di cui avevamo già parlato noi qualche mese fa qui, ossia la sequela di corbellate sparate dal prestigiosissimo National Geographics sulla cannabis.
Il titolo addirittura diceva: “la marijuana raddoppia il rischio di problemi cardiovascolari”.
Ed a noi, come a lei, erano venuti dei forti dubbi su una tale affermazione dopo anni di studio che dimostravano il contrario, così, lei come noi, è andata ad analizzare quei dati e le affermazioni di quell'articolo, riscontrando tutti gli stessi problemi!
L'articolo parla di un'analisi a livello mondiale su 200 milioni di persone, ma non vi è alcun dato su:
tipo di utilizzo, ricreativo o medico; quantità di assunzione; qualità del materiale assunto; metodo di assunzione; tipologia di cannabinoidi assunti: THC o CBD prevalente, sintetico o naturale, medica o da negozietto alla stazione; assunta da sola o con altre sostanze, insomma, uno studio non troppo ben studiato...
Nel suo articolo la giornalista di High Times continua anche spiegando in che modo, scientificamente, l'assunzione di cannabis può influenzare il battito cardiaco ed il flusso polmonare, ed è affascinante vedere come tutti questi fattori vengano ignorati invece nella rivista “scientificah”.
( adesso vedi i rage-quit dal canale per aver messo l'acca alla scienzah, HA!)
E va infatti ad analizzare con scrupolo ogni fattore non messo in evidenza nello studio, come le abitudini fisiche ed alimentari o perfino età e ulteriori condizioni preesistenti!
Come può un giornale così “blasonato”, letto da milioni di persone, vomitare un'articolo così pieno di inesattezze impunemente e senza alcuna revisione?
Cosa spinge una rivista scientifica ad ignorare migliaia di studi nel corso di secoli, per produrre un numero ed un titolo tanto inesatti quanto terrificanti?
Ci auguriamo che Josh debelli questo scempio.
Si conclude così questa edizione di TeleCanapa, la tua rassegna sulla cannabis nel mondo, per il mese appena trascorso.
Io sono Iacopo, ed è stato un piacere intrattenerti!
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E ringraziamo di nuovo lo sponsor di questa rassegna: Radice Quadrata, www.radicequadrata.ch, codice “TeleCanapa!” al check out per un 10% di sconto immediato!
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Fonti:
https://www.dolcevitaonline.it/decreto-sicurezza-negozianti-spacciatori/
https://www.dolcevitaonline.it/positivo-cannabis-guida-patente-restituita/
https://www.dolcevitaonline.it/cbd-epilessia-farmacoresistente-benefico/
https://www.dolcevitaonline.it/tilray-infiorescenze-cannabis-italia/
https://www.dolcevitaonline.it/cannabis-paranoia-legame-poco-conosciuto/
https://www.dolcevitaonline.it/cbd-stupefacente-nuovo-colpo-di-scena/
https://www.dolcevitaonline.it/codice-della-strada-tutto-devi-sapere/
https://www.dolcevitaonline.it/cannabis-anziani-usa-e-record-utilizzo/
https://www.dolcevitaonline.it/repubblica-ceca-depenalizzazione-cannabis/
https://www.dolcevitaonline.it/polmoni-cannabis-meno-pericolosa-tabacco/
https://hightimes.com/news/high-times-returns-the-counterculture-giant-reclaims-its-roots/
https://hightimes.com/news/politics/a-brief-global-history-of-the-war-on-cannabis/
https://hightimes.com/news/national-geographic-cannabis-heart-study/
https://softsecrets.com/it/articolo/invecchiamento-e-cannabis-i-benefici-gli-over-50
https://www.bag.admin.ch/it/search?search=cannabis&sort=dateDecreasing&page=1&display=list
https://www.bag.admin.ch/it/weedcare-cantone-di-basilea-citta
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0363018825000738
https://www.dolcevitaonline.it/fumare-cannabis-non-compromette-i-polmoni/
